mercoledì 30 novembre 2011

C'è posta per lo Zevio: Lettera di una tifosa affezionata!




Mi auguro sia colpa dell'età oppure del cambio di stagione, il tempo pazzerello che si fa sentire nelle articolazioni malandate, insomma c'avete una certa età, ormai. Questa sarebbe la giustificazione più comprensibile. Sì, perché questo Zevio, non è lo stesso di un anno fa. Sia dentro che fuori dal campo.  Io, non capisco.
Non capisco dove sono finiti lo spirito di squadra e il cuore.

Forse vi hanno un po' scalfito tutte le difficoltà incontrate quest'anno in merito alla questione campo? "Lo Zevio che non ha un posto per allenarsi e giocare a Zevio" - ho sentito dire. 
Beh, ma quando mai abbiamo avuto una vita facile? Fin dai tempi del vecchio Caldiero, che mi ricordi: Mai!
Sapete cosa vi dico però, la soddisfazione di essere in cima alla classifica per tutto il campionato da soli, di arrivare a giocarci un playoff nel primo anno di promozione in C2, gli eurogol indimenticabili dei nostri giocatori, insomma tutti i successi che abbiamo ottenuto da soli, con le nostre scarpette, hanno sempre ripagato ogni sacrificio e ogni fatica. 
Parlo anche delle mie scarpette da tifosa, che vi seguo sempre e che nelle partite non metto solo il cuore, ma anche tanta tanta voce per tifar Zevio. 
Non credete di dover qualcosa anche a chi vi segue, chi vi guarda? A chi ha riso con voi, sofferto con voi e che crede in voi nonostante tutto soprattutto oggi? Non dico di vincere tutte le partite (diciamo che mi piacerebbe fosse così!!), mi riferisco a un BEL SPETTACOLO! Regalateci un bel spettacolo, i numeri li avete tutti, fateci vedere! Giocatevela!

Forza butei! Non mollate, perché io non mollo!

In questo vorrei richiamare anche i tifosi, ma soprattutto le tifose. Ad esempio, mi sembra evidente che senza i cioccolatini della nostra Chiara G. i ragazzi non hanno più la stessa grinta di prima in campo, manca quel premio a fine partita. Direi di ripristinare la tradizione, bisogna provarle tutte! 


In bocca al lupo per il prossimo incontro,

 Una tifosa affezionata.


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Brava Tifosa Affezionata, grazie per il commento! 
Se anche voi volete vedere pubblicato il vostro commento sulla squadra, 
per le pubblicare foto, video o qualsiasi altro prezioso contributo, 
scriveteci a 
zevioc5@gmail.com.

lunedì 21 novembre 2011

UN BUON BRODINO!

Torna alla vittoria lo Zevio che, ancora frastornato per il dramma sportivo vissuto contro l'Azzurra, supera in trasferta per 5 a 1 i vicentini del Giavenale.
L'avvio di gara è, però, ancora ad "andamento lento" per i ragazzi di Pipicello che, dopo essere passati in vantaggio con Tebaldi Roberto, splendidamente liberato da Carlos nel cuore dell'area avversaria, commettono qualche errore di troppo in fase di impostazione e non dimostrano la necessaria cattiveria ed attenzione nei movimenti difensivi. 
I padroni di casa riescono, così, apareggiare prima della metà del tempo, approfittando di uno svarione difensivo degli ospiti, e sfiorano addirittura il gol del vantaggio con un paio di veloci ripartenze. Lo scampato pericolo sembra svegliare almeno in parte lo Zevio che riprende a macinare gioco e va a segno due volte, prima dell'intervallo, grazie ad un sinistro all'angolino di Carlos e ad un tocco sottomisura del sempre sorridente Frusciante, abile a sfruttare una clamorosa dormita della difesa avversaria sugli sviluppi di un malriuscito schema da calcio d'angolo degli ospiti. 

Nella ripresa lo Zevio lascia più spesso l'iniziativa nelle mani del Giavenale, senza però rischiare molto dalle parti di Martinelli e mostrando una ritrovata concentrazione e compattezza nella fase difensiva. Sono, anzi, ancora una volta solo gli ospiti a trovare in contropiede la via del gol con altre due reti di Carlos, che prima punisce il portiere avversario in uscita con il solito "cucchiaio" e poi finalizza di punta un veloce uno-due con Marinello Massimo, guadagnadosi così il tanto agognato titolo di "Uomo Partita Sky"

Nel dopo gara immancabile tappa al Wonderful per cercare di sfruttare la vittoria per risollevare il morale della squadra e per prendere un po' di slancio in vista delle prossime due partite che separano lo Zevio dalla super-sfida contro il Trissino. Uniche note stonate della serata la "balla" di Tebaldi Roberto con mezzo bicchiere di bianco ed i svariati tentativi da parte di mister Pipicello di sfruttare la presenza in spaghetteria di due squadre di C1 per cercare un ingaggio per il girone di ritorno. 



lunedì 14 novembre 2011

GAME OVER.

E’ davvero difficile trovare le parole per descrivere quanto è successo sabato scorso alla Piastra di Zevio, durante la partita tra i padroni di casa e l’Azzurra San Bonifacio, valida per la nona giornata di campionato. Ed il compito diventa ancor più gravoso se, come è accaduto, quella partita segna contemporaneamente, da un lato, l’inaugurazione della nuova versione del sito che state in questo momento ammirando e, dall’altro lato, la fine della squadra a cui quello stesso sito è dedicato. 
Solo una squadra finita può, infatti, riuscire a non vincere una partita come quella di sabato, nella quale l’avversario avrebbe dovuto fare semplicemente la comparsa a fianco di uno Zevio che, indiscutibilmente superiore da un punto di vista tecnico e galvanizzato dai passi falsi compiuti la sera precedente dalle dirette concorrenti in classifica, avrebbe dovuto conquistare con uno sforzo minimo i tre punti, riuscendo, così, a riaprire finalmente il campionato dopo le difficoltà e le sofferenze di inizio stagione. 
I padroni di casa, invece, non sono stati in grado di produrre nemmeno quello sforzo minimo e si sono resi protagonisti di una partita giocata sempre sotto ritmo, senza grinta né voglia di soffrire e con una sufficienza indisponente che nei minuti finali è stata puntualmente punita dagli avversari. 
Per usare, allora, una celebre citazione, “non c’è mica scritto sul libro che lo Zevio deve vincere tutte le partite”, e non c’è sicuramente scritto neanche che lo Zevio debba per forza fare un campionato di vertice. 

Se, come si è visto sabato, la squadra non ha né la voglia né le qualità temperamentali per farlo, si tratta semplicemente di prenderne atto: si continuerà ovviamente a giocare per stare in compagnia, per fare quattro tiri a calcetto tra amici, risparmiandosi, però, i pensieri di doversi tenere il più possibile liberi per gli allenamenti, di dover dar tutto al sabato per portare a casa il risultato e di dover fare i conti con le difficoltà organizzative ed economiche che conseguono alla necessità di autogestire una squadra di serie C2. Si tratterà, insomma, di portare a termine con dignità il campionato in corso, togliendosi certamente qualche soddisfazione ed incassando, però, senza troppi pensieri le sconfitte che inevitabilmente arriveranno, in attesa di poter poi serenamente valutare quest’estate se l’avventura più adatta all’ (ex) Zevio non sia effettivamente quella del CSI piuttosto che quella in tutti i sensi più dispendiosa della FIGC. 


mercoledì 2 novembre 2011

REAL BONAVIGO - ZEVIO: L'Intervista a David Maschi, Uomo Partita Sky!




Simpatica intervista a David Maschi che grazie al suo primo in
goal in campionato si aggiudica il titolo di Uomo Partita Sky
in occasione del match di Angiari!