3 PUNTI E UN MACIGNO!!

Torna alla vittoria lo Zevio che, dopo i due ko consecutivi rimediati contro Boomerang e Mir San Vitale, supera in casa per 4 a 3 il fanalino di coda Arso.

La squadra di mister Pipicello schiera dal primo minuto il nuovo acquisto Corsi, ma deve fare i conti con le contemporanee assenze di Tebaldi Roberto e Doliman, ancora infortunati, oltre a quelle di Tebaldi Cristiano, Sgreva e Poccia che per il fine settimana hanno preferito le piste da sci al pvc della Piastra di Zevio. E sono proprio le numerose defezioni, combinate al precario stato di forma di alcuni dei pochi giocatori presenti, a determinare con ogni probabilità l’andamento della partita, che vede i padroni di casa giocare al piccolo trotto per tutto il primo tempo, tanto da far rimpiangere al pubblico presente lo spettacolo che viene solitamente offerto dallo “squadrone” dell’Opes guidato dal Dida. 

L’Arso nei primi minuti resta praticamente a guardare, ma appena capisce di poter agevolmente affondare i colpi trova per ben due volte la via del gol, senza quasi che lo Zevio se ne accorga; ed è sempre senza quasi accorgersene che i padroni di casa segnano la rete dell’1 a 2 allo scadere della prima frazione di gioco, con Alberti abile nella deviazione a due passi dalla linea di porta. 

Nella ripresa lo Zevio prova a sopperire alla carenza di sbocchi offensivi giocando con il portiere avanzato, ma deve ringraziare il palo ed un paio di portentosi recuperi difensivi di Corsi se la spregiudicata mossa tattica non consente all’Arso di chiudere il match in contropiede. A segnare sono, invece, i padroni di casa, che trovano il gol del pareggio con un tiro da posizione impossibile del solito Frusciante e che passano subito dopo in vantaggio grazie ad un preciso destro da fuori area di capitan Martinelli. 

La vittoria non è, però, ancora cosa fatta per i ragazzi di Pipicello, puniti dal gol dell’immediato pareggio dell’Arso a causa di un troppo morbido posizionamento difensivo; la rete decisiva la segna, allora, ancora una volta Frusciante, che quasi allo scadere scaglia in porta un assist illuminante di Castelli e si fregia nuovamente della palma di Uomo Partita Sky. 

Preso atto che, tra assenze e generale calo psico-fisico della squadra, lo Zevio sta indubbiamente attraversando un periodo di notevole difficoltà, ciò che contava contro l’Arso era portare a casa i 3 punti, e poco importa che la vittoria sia arrivata al termine di una prestazione non del tutto convincente. Questa vittoria, infatti, pesa come un macigno non soltanto perché ottenuta contro una diretta concorrente per la salvezza, ma anche perché consente ai ragazzi di Pipicello di mantenere un discreto margine di sicurezza in classifica sulla zona retrocessione, in attesa di recuperare nelle prossime settimane energie ed infortunati. 

Da segnalare, infine, il ritorno in panchina dell’ad Luca “Gaja” di Montezemolo, che nel dopopartita ha battezzato, insieme ad una sparuta rappresentanza della squadra, la nuova spina della birra Gordon presso la pizzeria Calidarium.

In attesa di recuperare
energie e infortunati!

10° GIORNATA: Un vero peccato!

La decima giornata di campionato proponeva lo scontro al vertice tra lo Zevio, a sorpresa secondo in classifica, e il Mir San Vitale, capolista a punteggio pieno e costruito per centrare la promozione diretta in serie C1. E sono proprio i vicentini ad uscire vincitori dal big match, anche se il risultato finale di 4 a 1 punisce forse troppo i ragazzi di mister Pipicello, rimasti in partita sino ai minuti conclusivi del match ed indubbiamente penalizzati da qualche pesante assenza.

L’avvio di gara non tradisce le attese del folto (rispetto al solito) pubblico presente alla Piastra di Zevio, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e che tengono alto il ritmo della partita con continui capovolgimenti di fronte; solo gli ospiti, però, riescono a trovare per due volte la via del gol, dimostrando una grande concretezza sotto porta ed un tasso tecnico indubbiamente di categoria superiore. Oltre al doppio svantaggio, lo Zevio è costretto a subire nella prima frazione di gioco anche gli infortuni muscolari di Doliman e Tebaldi Roberto, due infortuni che, uniti alle assenze per squalifica di Tebaldi Cristiano e Marinello Massimo, rappresentano un handicap che la squadra di Pipicello, almeno in questa fase della stagione, non può permettersi di concedere agli avversari, specialmente quando questi si chiamano Mir San Vitale; nei minuti finali del primo tempo i padroni di casa vanno, così, in difficoltà, anche se è Marinello Alberto ad avere l’occasione da gol più clamorosa dopo una bella sponda di Alberti. 

L’intervallo è provvidenziale per lo Zevio che, ripreso un po’ di fiato e ritrovata la compattezza dei primi minuti di gara, ritorna in campo deciso a non arrendersi facilmente alla capolista. I ragazzi di Pipicello, pur soffrendo in fase offensiva l’assenza di pedine fondamentali nel creare la superiorità numerica e le condizioni per concludere pericolosamente a rete, gettano sul terreno di gioco grande cuore e forza di volontà, si difendono con caparbietà e vengono premiati a 10 minuti dal termine con il gol che riapre il match, siglato dal sempreverde Sgreva dopo uno splendido assist di Frusciante. Le speranze di rimonta dei padroni di casa si infrangono, però, sul gran tiro da fuori area di uno dei tanti talenti della Mir, tiro che si insacca all’incrocio dei pali e taglia definitivamente le gambe ad uno Zevio già in debito d’ossigeno a causa dei pochi cambi a disposizione e del grande sforzo profuso nel tentativo di rimonta. 

Alla fine della partita ci sono applausi per tutti: per il Mir, che ha dimostrato di essere una squadra certamente attrezzata per il salto di categoria, ma anche per lo Zevio, che ha lottato fino al termine e che ha comunque fatto capire che con l’organico al completo avrebbe potuto giocarsela alla pari con la corazzata vicentina. Proprio il doppio infortunio subìto ad inizio gara dai padroni di casa inchioda, così, sul banco degli imputati il giubbotto del Puddu, che evidentemente non ha del tutto adempiuto al proprio dovere di anti-malocchio, anche se negli spogliatoi la squadra ha deciso all'unanimità di concedere una seconda possibilità all'amuleto che era stato il simbolo della promozione dello scorso anno: sabato contro l'Arso, quindi, c'è un motivo in più per tornare a vincere!

ZEVIO C5 - BOOMERANG MOZZECANE: Come in un brutto sogno...

Come ripete spesso mister Pipicello, “non c’è mica scritto sul libro che lo Zevio deve vincere tutte le partite”, ma la prima sconfitta in campionato subìta sabato in casa del Boomerang Mozzecane lascia indubbiamente l’amaro in bocca. Non soltanto, infatti, la squadra, pur non essendo stata brillantissima, non meritava comunque di perdere, ma, quel che più conta, la sconfitta è arrivata contro una diretta concorrente per la salvezza e costringe, così, lo Zevio a fare i conti – per la prima volta dall’inizio del campionato – con lo spettro della retrocessione. 

Come era già avvenuto nella precedente sfida contro il Cangrande, l’approccio alla gara dei ragazzi di Pipicello non è dei migliori e dopo neanche 5 minuti il Boomerang va in vantaggio al termine di una bella triangolazione in velocità. Stavolta, però, la reazione dello Zevio è immediata, con Frusciante che segna di sinistro il gol del pareggio ed esulta con estrema compostezza per rispetto dei suoi ex compagni di squadra. 

Da questo momento in avanti la partita si mantiene equilibrata sino alla fine del primo tempo ed il risultato non cambia nonostante una grande occasione per lo Zevio capitata sui piedi di Castelli ed un tiro libro concesso dall’arbitro ai padroni di casa. 

 Nella ripresa sono, invece, gli ospiti a fare in prevalenza la partita, anche se spesso faticano a trovare fluidità nella manovra offensiva e a liberarsi per concludere a rete; le occasioni più ghiotte se le procura nuovamente Castelli, che si vede negare in almeno due circostanze la gioia del gol da un paio di parate miracolose del portiere del Boomerang.

Lo Zevio si dimostra anche abile a difendere il risultato quando l’espulsione di Tebaldi Cristiano lo costringe all’inferiorità numerica, ma la beffa è lì in agguato: a due minuti dalla fine, quando ormai la partita sembra definitivamente incanalata sui binari di un pareggio sostanzialmente giusto, il Boomerang approfitta di un errato posizionamento difensivo degli ospiti e trova il gol vittoria con l'esperto di forum "Peraz", abile a trafiggere con freddezza l’incolpevole Martinelli. 

Al di là del risultato, la partita di Mozzecane ha confermato i segnali di appannamento che già si erano visti nel primo tempo con il Cangrande, ma è proprio in questi momenti che la squadra deve compattarsi ancor di più per non farsi risucchiare nelle zone basse della classifica. 

Il calendario propone per la prossima giornata la sfida contro il dream team del Mir San Vitale, un impegno che appare ancor più proibitivo alla luce delle numerose “grole” che hanno già annunciato di voler assistere alla partita e alle quali i ragazzi di Pipicello proveranno ad opporre il rientrante giubbotto-amuleto del Puddu.

(Jack) Frusciante è entrato nel gruppo!

Enrico Frusciante
Uomo partita Sky

Vince ancora la matricola terribile Zevio che batte 6 a 5 in rimonta la “corazza-ta” Cangrande e prosegue, così, la propria escursione fuori pista nei piani alti della classifica. L’inizio di gara, però, è tutt’altro che positivo per la squadra di Pipicello, apparsa molle nelle marcature ed insolitamente disordinata anche in fase difensiva; gli abili palleggiatori del Cangrande hanno, così, gioco facile nel tagliare a fette la retroguardia dei padroni di casa e nel portarsi in vantaggio sul 5 a 1 dopo nemmeno un quarto d’ora di partita. 

L’unico in casa Zevio che pare non volersi arrendere è Marinello Alberto, che corre a perdifiato in ogni zona del campo ed evita il tracollo dei suoi realizzando una doppietta prima della fine del primo tempo: il gol del momentaneo 5 a 2 è una perla balistica indovinata di sinistro dalla linea laterale, mentre la rete del 5 a 3 arriva al termine di una mischia nell’area ospite. 

Nell’intervallo mister Pipicello si traveste da “grola” augurandosi un passivo di almeno dieci gol, ma la squadra rientra in campo convinta di poterlo smentire. Anche la seconda frazione di gioco, infatti, conferma la giornata di scarsa vena generale vissuta dallo Zevio, ma dopo l’intervallo la squadra dimostra quantomeno una maggiore concentrazione difensiva ed una ritrovata aggressività, pur non riuscendo a rendersi pericolosa con continuità nell’area ospite. 

A concretizzare la supremazia territoriale dello Zevio ci pensa, allora, il neo acquisto Enrico Frusciante, tesserato in settimana con un blitz a Roma dell’ad Gaja (su imbeccata del talent scout Martinelli) e inseritosi con grande velocità negli “schemi” della squadra di Pipicello. Il forte mancino ex Boomerang dapprima riapre la gara con un tiro deviato in porta da un difensore del Cangrande, poi trova il gol del pareggio a 5 minuti dal termine con un preciso sinistro che si infila imparabilmente all’angolino. A questo punto si risveglia anche il Cangrande che prova a riportarsi in avanti, ma l’inerzia della partita ormai è a favore dello Zevio e sono i padroni di casa a rendersi maggiormente pericolosi in contropiede; ed è proprio grazie ad una di queste ripartenze che Tebaldi Cristiano costringe i difensori ospiti al fallo da rigore mentre si accinge ad appoggiare la palla in rete dopo aver dribblato il portiere avversario: dal dischetto si presenta Frusciante che segna la rete del definitivo 6 a 5, regalando, così, ai nuovi compagni una vittoria pesantissima e garantendo a se stesso il premio di Uomo Partita Sky nel giorno del suo esordio assoluto con lo Zevio.

Nel dopo partita la squadra festeggia la vittoria ed il compleanno di Tebaldi Cristiano presso l’ottima pizzeria-trattoria “All’Olmo” di Caldiero, con annessa gara a chi ordina più roba da mangiare per ottenere il maggiore risparmio dalla successiva spartizione “alla romana” del conto finale. 

6° GIORNATA: "PRIONI"

Dolimatti Sambluca,
Uomo partita Sky

Nella sesta giornata di campionato lo Zevio supera 8 a 2 il Team Valpolicella e, approfittando del turno di riposo toccato al Mir San Vitale, conquista il primo posto solitario in classifica. 

La partita contro il Team ha segnato la prima vittoria di questo campionato che la squadra di mister Pipicello ha ottenuto in maniera tutto sommato agevole, tanto che ai padroni di casa sono bastati solamente dieci minuti per chiudere definitivamente la gara. Dopo neanche un terzo del primo tempo, infatti, lo Zevio si trova già avanti 4 a 0 grazie alla tripletta di Doliman, che scarica con forza e precisione verso la porta avversaria ogni pallone che gli passa tra i piedi, e alla puntuale rete di Della Ventura, che trova l’angolino con un bel tiro di esterno destro. Si arriva, quindi, senza particolari sussulti al secondo tempo, nel quale il Team Valpolicella appare più agguerrito e consente anche a capitan Martinelli di entrare in partita con un paio di interventi decisivi. 

Lo Zevio, subìto per la cabala il gol del 4 a 1, non perde, però, il sostanziale controllo della partita, riuscendo a mantenere gli avversari sempre a distanza di sicurezza grazie alle doppiette siglate da Castelli, rientrato in mattinata dalla Polinesia, e dal bombardiere Doliman, autore di un “pokerissimo” che non può che valergli il titolo di Uomo Partita Sky. 

Nel dopopartita si respira un clima funereo tipico dell’imminente festività “dei morti” piuttosto che l’entusiasmo per il primato in classifica, ma probabilmente la squadra sta già pensando ai riti propiziatori e ai “rosarioni in sala mensa” da organizzare per il prossimo turno di campionato, durante il quale lo Zevio sarà costretto a riposare e a dover, quindi, “gufare” sulle partite altrui per poter prolungare la propria comparsata in testa alla classifica. 

MISSIONE COMPIUTA!

Altri 3 punti pesanti in chiave salvezza per lo Zevio, che supera 4 a 3 in trasferta l’Azzurra San Bonifacio al termine di una partita sostanzialmente brutta, a tratti spigolosa e comunque combattuta fino alla fine. L’avvio di gara è “ai due all’ora”, con la squadra di Pipicello che si adegua ai ritmi compassati dei padroni di casa e non fa vedere la consueta aggressività nel pressare gli avversari. 

Il momento decisivo del match arriva intorno alla metà del primo tempo, quando il gol subìto su calcio di rigore e l’espulsione di Marinello Massimo sembrano svegliare dal torpore iniziale lo Zevio, che a questo punto alza i ritmi e diventa letale nella metà campo avversaria, andando a segno quattro volte prima del riposo. Le reti degli ospiti portano le firme di Della Ventura, che finalizza sotto il sette uno schema su calcio di punizione, Tebaldi Roberto, che trafigge il portiere avversario al termine di una bella azione personale, l’infallibile Martinelli su tiro libero e Sgreva, abile a segnare in contropiede il classico gol dell’ex. 

Nella ripresa la squadra di Pipicello commette un errore già visto quest’anno, ovvero quello di rinchiudersi nella propria metà campo a difesa del vantaggio acquisito, rinunciando molto spesso a fare gioco e a gestire il possesso di palla. L’Azzurra può, così, rendersi più volte pericolosa nell’area ospite, anche se riesce a rientrare in partita solamente nei minuti di recupero, quando segna la rete del 4 a 3 e si vede negare subito dopo il pareggio da un grande intervento di Martinelli (detto anche “Magrinelli”), al quale va, quindi, assegnato per la seconda settimana consecutiva l’ambitissimo titolo di Uomo Partita Sky. 

Le note negative della serata vengono, invece, dal dopo-partita, durante il quale Dindo non azzecca una risposta ai “Fun Quiz” dello Sliparo, mentre Tebaldi Roberto subisce il furto della borsa (ritrovata poi la mattina seguente) ad opera forse di qualche tifoso troppo caloroso che voleva appendersi in camera da letto la divisa numero 8 del bomber dello Zevio. Da segnalare, infine, che con la partita contro l’Azzurra mister Pipicello ha finito di scontare la squalifica che lo ha lasciato in tribuna per ben tre giornate di campionato, anche se pare che i giocatori dello Zevio stiano pensando di chiedere alla società di confermare in panchina anche per le prossime partite il traghettatore Sgreva, lanciatissimo dai 9 punti conquistati in 3 partite.

4° GIORNATA: Lo Zevio si concede il TRIS(SINO)!

Uomo partita Sky,
Il portiere
Alessio Martinelli

Bella prova dello Zevio che nella quarta giornata di campionato vince meritatamente contro il Trissino e trova finalmente il successo casalingo dopo il rocambolesco pareggio dell’esordio con il Massicarusi e la sconfitta subita in Coppa dal Cangrande. Freni a mano tirati nell’avvio di gara, con le due squadre attente soprattutto a non scoprirsi e con lo Zevio concentrato nel prendere le misure ad un avversario che in molti pronosticano come probabile protagonista della lotta per la promozione in serie C1.

I ragazzi di Pipicello non rischiano praticamente nulla in difesa e con il passare dei minuti capiscono di poter far proprio l’incontro, prendendo a poco a poco il comando delle operazioni. Come era già accaduto contro il Massicarusi, però, i padroni di casa concretizzano la propria supremazia solo negli ultimi minuti del primo tempo, quando Doliman prima trafigge il portiere avversario in uscita per il gol del vantaggio, e subito dopo offre a Della Ventura la sponda vincente per la rete del 2-0. Il copione cambia nella ripresa, nella quale lo Zevio, subìto l’ormai immancabile gol a freddo in avvio di tempo, è spesso costretto a difendersi nella propria metà campo, nonostante Alberti sia abile a ristabilire quasi subito le distanze realizzando in acrobazia mancina la rete del 3-1. I tentativi d’attacco degli ospiti mettono, peraltro, in luce una buona compattezza difensiva della squadra di Pipicello e, quando questa da sola non basta, esaltano le doti di Martinelli, che con almeno un paio di interventi miracolosi congela il risultato sul 3 a 1 finale e si guadagna la palma di Uomo Partita Sky. 

La vittoria sul Trissino lancia lo Zevio al secondo posto, ma la vigilia del derby contro l’Azzurra è certamente il momento meno indicato per guardare la classifica: alla luce dei recenti risultati di Boomerang ed Arso, infatti, una sconfitta nel catino di San Bonifacio farebbe ripiombare la squadra di Pipicello in piena zona retrocessione, ed è quindi fondamentale per lo Zevio mantenere inalterate la grinta e la concentrazione dimostrate finora in campionato. Senza contare che - proprio contro l’Azzurra - la “vecchia guardia” ha l’occasione di prendersi una rivincita attesa ormai da tre anni. 

CAMPIONATO OK, COPPA ADDIO

Due partite in tre giorni per lo Zevio, che venerdì ha affrontato in trasferta il Noventa nella terza giornata di campionato e che ieri ha, invece, ospitato il Cangrande per l’ultima gara del primo turno di Coppa Italia. 

Il bilancio per i ragazzi di mister Pipicello parla di una vittoria ed una sconfitta, ma il fatto che i 3 punti siano arrivati nella partita di campionato rende indubbiamente prevalente in casa Zevio un sentimento di soddisfazione ed entusiasmo. 

In effetti la trasferta di Noventa si presentava sulla carta molto insidiosa, dal momento che i padroni di casa sono già al terzo campionato consecutivo in serie C2 ed hanno dimostrato di saper trasformare il proprio terreno di gioco in un punto di forza della squadra. Lo Zevio, però, indovina l’approccio alla partita e mette fin da subito in difficoltà gli avversari con un gioco aggressivo e con una pressione continua a tutto campo. E non è un caso che siano proprio i palloni recuperati nella metà campo avversaria e le veloci ripartenze a costituire il denominatore comune dei gol realizzati dallo Zevio nel primo tempo, durante il quale vanno a segno Tebaldi Roberto, per ben quattro volte, e Marinello Massimo. 

Non mancano, peraltro, alcuni pericoli creati dal Noventa dalle parti di Martinelli, ma i padroni di casa dimostrano una vena realizzativa inferiore agli avversari e riescono a siglare solamente la rete che fissa sul 5 a 1 il parziale della prima frazione di gioco. 

Durante l’intervallo gli spettri della rimonta subita contro il Massicarusi provano a far capolino negli spogliatoi, ma stavolta le immancabili “grole” vengono messe subite a tacere e lo Zevio si ripresenta in campo concentrato e deciso a portare a casa la vittoria. I ragazzi di Pipicello, così, non si scompongono dopo aver subito il 5 a 2 in avvio di ripresa e rispediscono il Noventa a distanza di sicurezza grazie ai soliti “du fradei”: prima Tebaldi Cristiano trafigge il portiere avversario con una “puntata” chirurgica direttamente su calcio di punizione, poi il fratello Roberto devia di testa sotto l’incrocio dei pali un perfetto assist con le mani di Martinelli, confermandosi in questo modo “Uomo-Partita Sky”. 

"Gaja", Guidi Francesco
Amministratore Delegato

Nei minuti finali i padroni di casa provano il tutto per tutto giocando con il quinto uomo di movimento, riescono a segnare due reti ma le loro speranze di rimonta si infrangono sul piattone destro di Marinello Alberto, che insacca a porta vuota il gol del definitivo 8 a 4 dopo aver rubato palla ad un Noventa ormai completamente sbilanciato in avanti. 

Come già accennato, la partita disputata ieri contro il Cangrande ha segnato, invece, la prima sconfitta stagionale dello Zevio e l’eliminazione di Martinelli e compagni dalla Coppa Italia. Al di là del risultato, che ha visto il più blasonato Cangrande prevalere per 4 a 3, non sono comunque mancate le note positive per i padroni di casa, che sono rimasti in partita fino al termine della gara e che hanno salutato il ritorno al gol di Bomber Sgreva, autore di una doppietta. 

Da segnalare, inoltre, l’esordio stagionale della triade dirigenziale finalmente al completo, con l’ad “Gaja” che ha potuto apportare il suo contributo di classe, competenza ed eleganza all’ormai consolidata coppia “Tio-Bega”. 

Zevio C5 - Massicarusi Dossobuono: Un solo punto e molti rimpianti...

Gli avversari,
Atletico Massicarusi  Dossobuono

Esordio casalingo pieno di rimpianti per lo Zevio, che nella seconda giornata di campionato pareggia con il Massicarusi Dossobuono dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 4 a 0. Ed è proprio l’andamento della partita, più che il punteggio finale in quanto tale, a lasciare l’amaro in bocca a Martinelli e compagni. 

L’avvio di gara vede le due squadre attente soprattutto a non scoprirsi, ma con il passare dei minuti lo Zevio alza progressivamente il baricentro fino a trovare il vantaggio con Della Ventura, che deposita in rete un perfetto assist di Doliman. 

La seconda metà del primo tempo è un assolo dei ragazzi di Pipicello, che alzano il ritmo delle proprie giocate, pressano a tutto campo e vanno a segno altre tre volte, prima con Marinello Alberto, poi con Tebaldi Cristiano (da applausi il suo tocco felpato che beffa il portiere avversario in uscita) ed infine con un’autorete propiziata da un bell’inserimento di Tebaldi Roberto. 

Il Massicarusi si fa vedere, invece, solo un paio di volte in contropiede, ma capitan Martinelli tiene chiusa la saracinesca. Nella ripresa lo Zevio bada soprattutto ad amministrare il risultato e lascia il pallino del gioco in mano agli ospiti che, però, faticano a rendersi pericolosi, riuscendo a segnare solo una rete dopo i primi 10 minuti del tempo. Anzi, sono i padroni di casa a costruire in contropiede le occasioni da gol più ghiotte, e sarebbe loro bastato finalizzarne anche soltanto una per chiudere definitivamente il match. La porta del Massicarusi sembra, invece, stregata ed il gol del 4 a 2 ospite che arriva a dieci minuti dal termine fa venire allo Zevio il classico “braccino” e moltiplica contemporaneamente le energie del Dossobuono. 

A questo punto l’incubo della rimonta, invocato dalle solite “grole” di fine primo tempo, diventa terribilmente reale e si materializza nei minuti finali con altre due reti ospiti che fissano il risultato sul 4 a 4 finale. A fine partita grande amarezza negli spogliatoi per un pareggio che è stato determinato dagli errori dello Zevio piuttosto che dai meriti del Massicarusi, ed è forse per questo che la rimonta subita brucia ancora di più. 

Volendo andare oltre il commento a caldo occorre, però, ammettere che il bilancio dei 4 punti ottenuti nelle prime due giornate di campionato, oltre che essere comunque positivo in chiave salvezza, fotografa abbastanza fedelmente il gioco espresso finora dalla squadra di mister Pipicello: i due punti persi sabato in casa, infatti, paiono poter pareggiare i due guadagnati con la vittoria di Quinto, dove lo Zevio non ha certamente rubato nulla ma dove anche un risultato di parità non avrebbe comunque consentito di gridare allo scandalo. Anche per questo bisogna mettere subito da parte la delusione e puntare l’attenzione sulla prossima trasferta di Noventa: la lunga strada che porta alla salvezza è appena cominciata! 

Lo Zevio batte un colpo

 Tebaldi Cristiano,
"Uomo-partita Sky"

Lo Zevio centra la vittoria al primo impegno ufficiale della stagione grazie al successo per 6 a 4 ottenuto contro il Real Bonavigo nel primo turno della Coppa Italia regionale. 

La partita, giocata in trasferta ad Angiari, inizia in salita per gli uomini di Pipicello, che subiscono già in avvio il vantaggio avversario ed impiegano qualche minuto a prendere le misure della squadra di patron Gobbi. Superato il momento di assestamento iniziale, però, lo Zevio comincia a guadagnare campo ed a rendersi pericoloso con una certa continuità nell’area avversaria, trovando prima il pareggio e poi la rete del 2 a 1 grazie ad una bella doppietta di Tebaldi Cristiano, che si conferma ancora una volta “Uomo-partita Sky”. 

Il momentaneo pareggio del Bonavigo, favorito da una disattenzione difensiva degli ospiti, non interrompe la buona vena dello Zevio, certificata dalle reti di Alberti e Marinello Alberto con cui si chiude la prima frazione di gioco. 

Nel secondo tempo il Real Bonavigo appare più convinto e mette in mostra un prolungato possesso palla che esalta le qualità tecniche del quartetto titolare e che frutta ai padroni di casa i due gol che riportano in parità il punteggio. A questo punto, però, sale nuovamente in cattedra Tebaldi Cristiano, che trova la rete del 5 a 4 e riesce, così, a cambiare per la seconda volta l’inerzia della gara: il Bonavigo è, infatti, costretto a rigettarsi in avanti alla ricerca del pareggio, senza, peraltro, essere più sorretto dalla stessa freschezza atletica di inizio secondo tempo, e per lo Zevio si aprono, così, delle vere e proprie praterie da sfruttare in contropiede. Ciononostante la rete del definitivo 6 a 4, siglata da Della Ventura, arriva solamente nei minuti finali, dopo che gli uomini di Pipicello avevano sprecato tre o quattro clamorose occasioni da gol a tu per tu con il portiere avversario. Lo Zevio porta, quindi, a casa una vittoria che deve dare sicuramente morale all’ambiente dopo un precampionato in chiaroscuro. Una vittoria che, però, non autorizza mister e giocatori ad abbassare la guardia in vista dell’esordio di sabato in campionato: contro il Calcetto Quinto, formazione neopromossa proprio come lo Zevio, ci sono, infatti, in palio 3 punti importanti in chiave salvezza, ed è fondamentale che la squadra si cali il prima possibile nella nuova realtà della serie C2. 

PROVE TECNICHE DI CAMPIONATO

Si è giocato una sorta di anticipo di campionato ieri sera a Dossobuono, dove lo Zevio ha affrontato in amichevole i padroni di casa dell’Atletico Massicarusi, inseriti come i ragazzi di mister Pipicello nel girone A della serie C2. 

Il Massicarusi lo scorso anno ha concluso il campionato al terzo posto, fallendo solamente ai playoff la promozione in serie C1, e la sfida di ieri rappresentava, quindi, per la neopromossa Zevio un’occasione importante per misurarsi con una “grande” del girone e per verificare il proprio livello di preparazione. 

In questa prospettiva, al di là del risultato finale che ha visto prevalere i padroni di casa, non sono mancati dei segnali positivi per mister Pipicello, dal momento che la sua squadra è rimasta ampiamente in partita per due terzi di gara, riuscendo a mettere spesso in difficoltà gli avversari. 

I primi due tempi, della durata di venti minuti ciascuno, si sono chiusi, infatti, sul 3 a 2 a favore del Massicarusi, ed è stata solamente la poca concretezza sotto porta ad impedire allo Zevio di chiudere avanti nel punteggio. Le reti degli ospiti portano la firma di Marinello Alberto, che ha finalizzato un veloce contropiede, e di Doliman, abile a beffare il portiere avversario con un sontuoso “scavetto”. 

Nel terzo ed ultimo tempo, invece, è stato solo il Massicarusi a trovare la via del gol per altre tre volte, agevolato comunque dal massiccio turnover operato dallo Zevio. 

La settimana appena cominciata, peraltro, non sarà importante solo per il perfezionamento della preparazione, ma sarà decisiva anche sul fronte del calciomercato. Ufficializzato l’ingaggio del forte laterale Flavio Castelli, l’agente FIFA Paolo Sgreva si trova, infatti, alle prese con un paio di operazioni in uscita che paiono essersi complicate negli ultimi giorni, anche se Sgreva ostenta sicurezza sul buon esito delle trattative:“Tutto sotto controllo, ho mangiato la foglia!” 

Nella foto, da sinistra: Paolo Sgreva, Massimiliano Pipicello e l’ad. Francesco “Gaja” Guidi immortalati durante un recente viaggio in Sudamerica alla ricerca di nuovi talenti…

Cominciano le amichevoli pre-campionato.

Classica gita domenicale per i ragazzi di mister Pipicello, che approfittando della splendida giornata di sole si sono trasferiti ieri pomeriggio a Brentonico (TN) per affrontare in amichevole la HDI Assicurazioni. 

La partita segnava l’ultimo atto del ritiro montano della squadra trentina, una formazione che milita in serie C1 e che dispone di un organico di indubbio valore, potendo contare sull’apporto di giocatori di grande qualità ed esperienza come Corte, Natilla, Bucci e Frizzero. 

Lo Zevio si presenta all’appuntamento con alcune assenze pesanti, ma Martinelli e compagni riescono a giocarsela alla pari con i più quotati avversari per lunghi tratti dell’incontro, strutturato su tre tempi da venti minuti ciascuno. La partenza è appannaggio dei padroni di casa, che girano palla con grande abilità e trovano il vantaggio al termine di una veloce combinazione nell’area ospite. Con il passare dei minuti, però, lo Zevio prende le misure agli avversari, riesce ad alzare il baricentro del gioco sino a costringere l’HDI nella propria metà campo e realizza il gol del meritato pareggio con un tiro ravvicinato di Poccia. Nella ripresa i ragazzi di mister Pipicello continuano a mettere in difficoltà i padroni di casa con il pressing a tutto campo, ed è proprio rubando palla nell’area avversaria che Tebaldi Cristiano riesce a siglare il gol del 2 a 1. La partita fila via equilibrata sino ai minuti finali del secondo tempo, nei quali l’HDI approfitta di un paio di disattenzioni della difesa dello Zevio e va a segno due volte nel giro di sessanta secondi. Il terzo ed ultimo tempo risulta, invece, molto meno significativo dei primi due, dal momento che lo Zevio paga la panchina corta e si limita a subire le iniziative dell’HDI, che dilaga nel punteggio sino al 7 a 2 finale. Un risultato negativo che non cancella, però, né la buona prova fornita dalla squadra nella prima parte della gara nè il grande impegno messo in campo da tutti i giocatori impiegati nella trasferta trentina. 

Nel dopopartita scatta l’operazione “Femo gruppo!!” con la prima “pizzata” della stagione, preceduta da un abbondante aperitivo durante il quale si rivede perfino Paolo Sgreva, al rientro da una strategica vacanza a Jesolo. Ed è stata probabilmente l’emozione per la prima cena ufficiale a giocare un brutto scherzo al nuovo amministratore delegato in pectore Francesco Guidi, costretto a precipitarsi frettolosamente a casa per far fronte a qualche insidiosa turbolenza intestinale... 

CALCIOMERCATO: Confermato il giovane Poccia!

Poccia Cristian
detto "Puddu"

Inizia a prendere forma la campagna acquisti dello Zevio, che mette a segno il primo colpo ufficiale dell’estate assicurandosi anche per la prossima stagione le prestazioni di Cristian Poccia, classe ‘88. 

La società bianconera è, infatti, riuscita ad ottenere dall’ASD Nuova Montorio il trasferimento a titolo definitivo del giovane laterale, grazie ad un blitz notturno compiuto dai suoi uomini-mercato presso la sede di via dei Cedri. 

Il “Puddu”, che lo scorso anno aveva già militato in prestito nella squadra allenata da mister Pipicello, diventa, così, a tutti gli effetti un giocatore dello Zevio calcio a 5, ed avrà la possibilità di confermare anche in serie C2 quanto di buono mostrato durante la stagione 2009-2010. 

La notizia della conferma di Poccia è stata accolta con grande entusiasmo dalla squadra, anche perché la cavalcata trionfale dello scorso campionato era stata accompagnata dalla presenza costante negli spogliatoi del giubbetto da neve del giovane montoriese, che era ormai diventato il portafortuna ufficiale dei ragazzi di Pipicello. 

Al di là delle indiscutibili doti tecniche ed umane del Puddu, quindi, un esperto di tarocchi e amuleti come il talent scout Paolo Sgreva non poteva permettersi di iniziare la nuova avventura in serie C2 senza avere dalla propria parte innanzitutto la cabala...

PREPARAZIONE ESTIVA: Ritrovo 18 Agosto.

Il mister Massimiliano Pipicello ha reso noto il calendario della prima parte della preparazione estiva, che è possibile consultare e scaricare qui.

Il ritrovo per il primo allenamento della stagione è fissato per mercoledì 18 agosto, alle ore 19, presso le Terme di Caldiero, in prossimità delle casse posizionate all’ingresso della struttura. 

 L’ampio Parco che circonda le piscine consentirà, infatti, alla squadra di svolgere all’aria aperta i primi allenamenti dedicati alla corsa e alla preparazione fisica. Nella seconda settimana di lavoro, invece, le sedute atletiche alle Terme si alterneranno con gli allenamenti al campetto parrocchiale di Caldiero, dove i ragazzi dello Zevio potranno cominciare a dare qualche calcio al pallone e a mettere in pratica i dettami tattici del Pippi. Domenica 29 agosto, al termine di questa prima fase di preparazione, la squadra potrà finalmente riprendere dimestichezza anche col ritmo-partita, partecipando ad un torneo amichevole che si svolgerà nella ridente cittadina di Rovereto. L’inizio della manifestazione è fissato alle ore 16.

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Serie C2: Ricomincia l'avventura!

Il mister
Massimiliano Piccipello

Con il summit organizzativo del 7 luglio scorso è ufficialmente iniziata la nuova stagione sportiva dello Zevio calcio a 5, la prima nella prestigiosa Serie C2 della Figc. Presso la tradizionale sede della Locanda Sliparo si sono, infatti, ritrovati il mister (il confermatissimo Massimiliano Pipicello, giunto alla riunione con un leggerissimo ritardo dovuto all’abbondante nevicata che nei giorni scorsi ha colpito San Massimo) ed una rappresentanza di dirigenti e giocatori, già impazienti di iniziare il nuovo campionato che li aspetta. Pochissime le facce nuove presenti al summit, se si escludono i tifosi storici Mattia “dio” Castegini e Francesco “Gaja” Guidi, che in questa stagione potrebbero abbandonare cori e striscioni da stadio per entrare nei ranghi societari, nei ruoli, rispettivamente, di team manager e amministratore delegato.

L’ordine del giorno della riunione si presentava molto ampio ed articolato, ma la discussione si è poi inevitabilmente concentrata sulle questioni che si pongono con maggiore urgenza, ovvero campagna acquisti e preparazione estiva.
Sotto il primo profilo si segnalano, innanzitutto, alcune operazioni in uscita: bomber Perinelli sembra aver ceduto al corteggiamento di mister Farinati e l’anno prossimo dovrebbe giocare nella nuova squadra del Bar Bandisti, mentre non sono ancora ufficiali gli addii di Doliman e Grisi, che, però, difficilmente rinnoveranno il loro “contratto” con lo Zevio.

Per il momento rimane, invece, ancora vuota la casella dei nuovi acquisti, anche se già nelle prossime ore potrebbe arrivare la firma di un giovane proveniente dal calcio a 11, classe ’86, che lo scorso anno si è messo in luce al I Torneo “Città di Caldiero” di calcio a 5, trascinando la sua squadra alla vittoria finale. Mister Pipicello sarebbe, invece, sulle tracce di due uomini di esperienza da affiancare alla rosa che ha conquistato la promozione in serie C2, ma in questo caso la trattativa sembra essere più complicata e potrebbe richiedere l’intervento dell’agente FIFA Paolo Sgreva.

Sul fronte preparazione estiva, infine, è stato fissato per il 18 agosto l’inizio degli allenamenti, che – come lo scorso anno - si terranno per le prime due settimane presso il Parco delle Terme di Caldiero. La squadra potrebbe, poi, trasferirsi per un paio di giorni in altura per rifinire la preparazione e cementare il gruppo, ma sembra già scontato il forfait di Santoni.

FOTOGALLERY:FESTEGGIAMENTI PROMOZIONE C2

 Puddu

Per Guidi - dirigente - si festeggia con i palloncini!

Coppia da bar: Don Diuga e De Robertis

De Robertis
ancora in trans agonistica!

Berti commosso per la promozione: "Speriamo di non tornar subito in D"
De Robertis scaramantico fa le corna. Tiè!

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